sabato 24 luglio 2010

The Art of Negative Thinking - Sottotitoli

Kunsten å tenke negativt
Norvegia, 2006, colore, 79 min

Regia: Bård Breien

Sceneggiatura: Bård Breien

Cast: Fridtjov Såheim,
Kjersti Holmen, Henrik Mestad, Marian Saastad Ottesen, Kari Simonsen, Kirsti Eline Torhaug, Per Schaaning

Piccola gemma di cinema norvegese, The Art of Negative Thinking è una commedia nerissima di grande forza dissacrante.
Geirr è costretto su una sedia a rotelle in seguito ad un incidente. Nel tentativo di mostrare a chiunque quanto sia miserabile la sua vita ha imboccato un vicolo cieco fatto di isolamento, autocommiserazione, fissazione per le armi e i film sulla guerra del Vietnam e marijuana. Dopo due anni la moglie Ingvild non riesce più a sopportare questa situazione e, nel disperato tentativo di salvare il loro matrimonio, invita a casa un gruppo di sostegno locale il cui credo è il pensiero positivo. Dopo non poche resistenze, Geirr, con lo spauracchio di perdere la moglie, accetta riluttante di incontrarli. Non gli ci vorrà molto per rendersi conto che dietro i sorrisi di facciata, i membri del gruppo sono disperati tanto quanto lui. Lillemor è un’ipocondriaca signora abbandonata dal marito che non accetta di essere una borghese decaduta. Asbjorn è reduce da un ictus e pieno di aggressività repressa. Marte è una ragazza paralizzata dal collo in giù che dietro il sorriso a trentadue denti nasconde i reali sentimenti verso il marito Gard, responsabile della sua condizione. Geirr inizierà la sua personale battaglia con Tori, la fanatica terapista del gruppo, rifiutandosi di vedere ogni cosa sotto un luce positiva. Seguirà una notte di bagordi, confronti e verità svelate dalla quale emergerà prepotentemente la provocatoria arte di pensare negativamente.

Sottotitoli The Art of Negative Thinking

2 commenti:

Udo Kier ha detto...

Intelligente, ben scritto, ben interpretato. Veramente un'ottima scoperta

Morrigan77 ha detto...

il tema è serio e il regista riesce ad evitare facili momenti strappalacrime con tocchi di gelida ironia. geirr con quel look da reduce del vietnam, la battuta pronta e la canna in mano è memorabile.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...